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Immagine del redattoreLara Mascanzoni

A lezione di Pozioni: magie di chimica e fisica per bambini

Aggiornamento: 23 ott 2023


Proprio come il professor Severus Piton di Hogwarts spiega, “pozione” è un concetto estremamente affascinante da comprendere: la magia è creata dal catalizzatore di energia nascosto negli ingredienti e la loro precisa combinazione nel calderone. Quando dosati con precisione e miscelati con cura, gli ingredienti si fondono in un equilibrio complesso, generando una magia che va oltre la semplice somma delle parti. Imparare a creare pozioni richiede attenzione, comprensione e dedizione. È un percorso con regole ben definite, che si avvale di strumenti a volte comuni e a volte molto strani.


Anche alla Scuola per Apprendisti Maghi e Streghe di Kid Lights, pozioni è tra le principali discipline insegnate.



Attraverso il gioco e l’ambientazione magica, i bambini sono accompagnati alla scoperta di alcuni principi della chimica e della fisica applicata. Nessuna pozione creata è casuale, poiché oltre ad avere uno specifico ruolo nella storia Edu-LARP, segue il metodo scientifico:

  1. Osservare e inquadrare il fenomeno che si vuole studiare/replicare, ma anche gli ingredienti e le loro caratteristiche

  2. Formulare delle ipotesi ideando possibili combinazioni e correlate reazioni

  3. Verificare le ipotesi sperimentando e osservando cosa succede

  4. Trarre le conclusioni, sia nel caso in cui le ipotesi vengano rispettate, sia quando ciò non accade ed è necessario formulare e sperimentare una nuova ipotesi.


Seguire il metodo scientifico aiuta i bambini da un lato a lavorare in modo organizzato e sulla base di routine condivise, dall’altro a focalizzarsi sul concetto di errore. In questo contesto “errare” è un modo per scoprire e comprendere cose nuove. Poter sbagliare e non vedere sempre ciò che ci si aspettava, per i bambini è importante per sperimentare e imparare dai propri errori.



Dalla teoria alla pratica: sperimentiamo la chimica per bambini con la barca di San Pietro

È il 28 giugno 2023, alla Scuola estiva per apprendisti maghi e streghe (il nostro CRE - Centro Ricreativo Estivo) la professoressa Eileen propone agli apprendisti una lezione per la creazione di una pozione speciale che nella tradizione popolare italiana può essere realizzata solo in quella data: la barca di San Pietro. Per realizzare l’esperimento utilizziamo questi materiali:

  • caraffa piena d’acqua

  • vasetti di vetro riciclato

  • uova


L’esperimento si svolge a piccoli gruppi: i bambini scelgono quindi un compagno per la lezione e ogni coppia riceve un vasetto. Con l’aiuto della prof.ssa Eileen riempiamo i vasetti con l’acqua e dividiamo gli albumi dai tuorli. Ogni coppia di apprendisti aggiunge un albume dell’uovo al proprio vasetto facendo molto attenzione perché è importante utilizzare solo l’albume, dividendolo attentamente dal tuorlo!

Terminata questa attività, portiamo i vasi con acqua e uovo in un luogo sicuro per la notte, appoggiandoli al terreno. La professoressa Eileen spiega che lasciando il contenitore, con dentro uovo e acqua, a contatto con la terra per tutta la notte la variazione termica tra il giorno e la notte scatenerà una potente magia. Infatti, il calore raccolto dalla terra durante la giornata farà salire le molecole di acqua verso l’alto; successivamente, il freddo-umido della notte varierà la densità dell'albume, che aumenterà, causando il suo appoggiarsi sul fondo del vasetto. Grazie al calore e alla chimica delle molecole di questi elementi, la mattina successiva si potrà notare come l’albume si sia cristallizzato e assuma una forma filamentosa di colore bianco trasparente, simile a delle vele.


La mattina seguente, entusiasti e curiosi corriamo a vedere l’evoluzione della pozione e scopriamo la magia: dentro i vasetti erano comparsi dei piccoli velieri!

Pieni di domande e desiderio di sapere, gli apprendisti raccontano della meravigliosa pozione agli altri abitanti magici della scuola, ascoltando con curiosità anche la “lettura magica” delle vele. Secondo la tradizione, infatti, è proprio San Pietro, grande navigatore, a soffiare sull’albume trasformandolo in un veliero. I contadini, anche babbani, a seconda di quanto fossero spiegate le vele, “leggono” come andrà la stagione e il tempo meteorologico: vele spiegate indicano una buona stagione e giornate di sole; vele chiuse indicano una stagione difficile con giornate di pioggia e maltempo.


Gli apprendisti, felici, concludono che poiché le loro sono “bellissime e grandi” sarà un’estate magica in tutti i sensi!



“Poiché qui non si agita insulsamente la bacchetta, molti di voi stenteranno a credere che si tratti di magia.” - Severus Piton, Harry Potter, La pietra filosofale.



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